SFOGLIA il libro FRUTTALIA
Da questa pagina potrete avere una visione del contenuto dei vari capitoli trattati nel libro. Ovviamente i contenuti sono limitati alle prime righe di ciascun capitolo, e ovviamente l’ultima edizione del 2014 rispetto a questa del marzo 2011 e di quella del settembre 2012, contiene capitoli in più non presenti in questa pagina.
Potete comunque trovare tutti gli aggiornamenti sulla pagina dedicata di Innerclean.it dedicata a Fruttalia il libro
Capitolo 1° – Il Sistema
Capitolo 2° – Quando Ci Definiamo “Ammalati”?
Capitolo 3° – La Diagnosi
Capitolo 4° – Il Digiuno come Strumento di Diagnosi
Capitolo 5° – La Vitalità
Capitolo 6° – Invecchiamento e Giovinezza
Capitolo 7° – L’Alimentazione Corretta
Capitolo 8° – La Propaganda
Capitolo 9° – Importanza dei Sali Minerali
Capitolo 10° – Libertà di Scelta
Capitolo 11° – Metodi di Guarigione
Capitolo 12° – Semplificazioni in Dietetica
Capitolo 13° – Analisi della Dieta Moderna
Capitolo 14° – La Dieta di Transizione
Capitolo 15° – Mangiare Lentamente
Capitolo 16° – Il Digiuno
Capitolo 17° – Le Informazioni Errate e il “Mettere in Dubbio”
Capitolo 18° – Cibi che Curano, Cibi che Ammalano
Capitolo 19° – La Vera Natura dell’Uomo
Capitolo 20° – Fratello Sole
Capitolo 21° – Il Respiro della Vitalità
BIOGRAFIA di ARNOLD EHRET
Benessere e Salute con Buonsenso e Semplicità, ovvero FRUTTALIA.
Il metodo Fruttalia è una filosofia di vita che ha come
obiettivo ottenere e mantenere la Salute Perfetta o, in altre parole, uno
stato di completo benessere fisico, psicologico e sociale, raggiungendolo
in completa autonomia e liberandosi dai condizionamenti esterni.
Si può applicare il metodo Fruttalia in tutti i campi della conoscenza, per trovare
le risposte più funzionali anche laddove sembra esserci solo confusione,
utilizzando la logica, l’intuito e il principio del Rasoio di Occam, cioè
preferire la spiegazione più semplice tra le possibili che spiegano in
egual modo un evento.
La Natura è semplice, l’Uomo si complica la vita, e in questa divergenza
nascono malattie, soprusi, frustrazioni e disagi sociali.
Salendo la scala della comprensione gradino dopo gradino, otteniamo
piccoli e grandi successi che accrescono la nostra consapevolezza e ci
forniscono lo stimolo per proseguire verso uno stile di vita salutare.
Non si contano i libri e le discipline che puntano ad uno stato di
benessere superiore, ma quasi sempre si soffermano su un solo aspetto:
i sistemi alimentari si dimenticano che viviamo in un mondo di relazioni
sociali da cui è difficile sottrarsi e le discipline mentali sottovalutano gli
effetti dei cibi dannosi sulla psiche. Per di più, spesso bisogna imparare
a memoria tecniche complicate, affidarsi alla fede religiosa o scientifica,
e seguire i dettami del maestro di turno.
Con Fruttalia, possiamo recuperare la salute sotto tutti e tre gli aspetti,
mantenerla e incrementarla oltre i limiti che potremmo immaginare, e
senza la necessità un guru o di tre lauree; possiamo soddisfare le nostre
esigenze fisiche ed emotive riconoscendo la disinformazione fuorviante
delle industrie, e possiamo migliorare le nostre relazioni sociali attraverso
la crescita personale.
Dal punto di vista fisico è uguale per tutti, ma dai punti di vista psicologico
e sociale, la Salute è differente per ognuno. Imparare i criteri con i quali
ottenere da sé e per sé la salute ottimale è il fine ultimo di Fruttalia,
e ci piace esprimere questo concetto attraverso le parole di Ippocrate, il
medico della Grecia Antica considerato il padre della Medicina:
“io non curo le malattie, ma insegno la Salute”.
In questo nostro primo libro abbiamo focalizzato l’attenzione sulla
guarigione fisica attraverso l’alimentazione naturale e consapevole,
stimolando il vostro buonsenso anche con l’uso di esempi e domande,
per arrivare al recupero dell’istinto naturale verso il cibo corretto.
Sarà un cammino più o meno lungo per ognuno, ma crediamo che
l’ehretismo e le nozioni che imparerete saranno il miglior incentivo per
fare il primo passo nella giusta direzione.
Ci auguriamo per il futuro di veder nascere una Buona Scienza, intrapresa
con Buonsenso e Semplicità, in una società più attenta e consapevole.
Luca Speranza e Silvio Sciurba
Introduzione
“La più grande ricchezza è la salute”. (Virgilio)
“Per cambiare dobbiamo ammalarci ed essere stanchi di essere
ammalati e stanchi”. (Anonimo)
Il metodo Fruttalia,maturato dall’esperienza e da studi di molteplici discipline, è oggi uno dei metodi naturali più all’avanguardia ed efficaci che ci siano, per prevenire, ma anche per guarire, ogni tipo di malattia. Il metodo Fruttalia consiste nel semplificare, evolvere ed ampliare gli studi di diversi ricercatori e facilitarne la comprensione, tenendo sempre a mente che il modello di riferimento è la Natura.
Con questo libro, vogliamo rendere fruibile facilmente il sistema di autoguarigione proposto all’inizio del secolo scorso da Arnold Ehret, in un mondo che ha visto da allora l’alimentazione e gli stili di vita peggiorare pesantemente soprattutto per i vantaggi che le grandi multinazionali ne hanno tratto.
Per iniziare ad applicare il sistema, capire i principi sul quale si basa e comprendere come agisce è essenziale accogliere senza pregiudizi un nuovo modello di funzionamento del corpo umano. La Scienza Medica moderna e in parte anche la Naturopatia, si basano su uno schema errato dovuto sia a errate conoscenze accumulate nel passato sia a vere e proprie falsità propagate a fini commerciali.
Allo stesso modo dei bambini che si affacciano per la prima volta a scuola, dobbiamo imparare da zero: una nuova fisiologia, un nuovo metodo di diagnosi; dobbiamo inoltre correggere degli errori nella nostra conoscenza del metabolismo. E ancora, conoscere la verità sulle proteine, sulla circolazione sanguigna, sulla composizione del sangue e, infine, imparare che cosa è realmente la Vitalità.
E’ importante leggere questo libro con il massimo discernimento critico, e lo è altrettanto rimettere in discussione tutto quello che ci hanno insegnato fin da piccoli.
Mettiamo in dubbio le nostre certezze e saremo capaci di apprendere senza pregiudizi.
Capitolo Primo
Il Sistema
Tutte le malattie, non importa con quale nome siano chiamate dalla
Scienza Medica, sono, dal punto di vista ehretista, costipazione.
Definiamo costipazione l’intasamento del corpo umano, dall’intestino
ai vasi sanguigni o al sistema linfatico. La maggior parte delle malattie
e dei disturbi che si manifestano, sono semplicemente dovuti ad
ostruzioni, dovute ad un accumulo di muco in una determinata zona del
corpo. Lo stazionamento prolungato del muco su pareti e membrane,
che normalmente dovrebbero rimanere pulite ed integre, genera dolore
ed irritazione e, nei casi più gravi, una degenerazione del tessuto stesso,
arrivando anche ad impedire il normale funzionamento degli organi.
I punti dove si accumula maggiormente il muco sono la lingua, lo stomaco
e in special modo gli intestini. La costipazione dell’intestino crasso,
chiamato anche colon è la causa primaria della comparsa di malattie e
disturbi perché il sangue è costantemente avvelenato da feci vecchie a
volte di anni: una persona “con un po’ di pancetta” porta nel suo colon, più
di 3 o 4 chili di feci non eliminate. Può sembrare strano, ma la realtà è che
questi materiali, non completamente digeriti, sono, oltre che un’inutile
zavorra, anche la causa principale di riduzione della nostra vitalità.
Per iniziare è bene capire cosa sia questo muco, come si genera il disturbo,
chiamato malattia. Questo ci permetterà di imparare a guarire……….
Capitolo Secondo
Quando Ci Definiamo “Ammalati”?
Siamo malati se la nostra vitalità diminuisce o scompare e gli organi
rallentano la propria funzione o si fermano del tutto, la mente non è più
lucida, la nostra temperatura sale e magari abbiamo forti dolori e comparsa
di muco (ad esempio catarro).
Capire il come e il perché di queste manifestazioni di malessere è importante
per guarire completamente e definitivamente.
Alla cattiva alimentazione si aggiungono altri fattori che concorrono
alla manifestazione di una malattia: il più pericoloso tra questi è senza
dubbio l’assunzione di farmaci.
I farmaci sono miscele di sostanze chimiche create in laboratorio che
interagiscono col nostro sistema nervoso ed in generale con i processi
del nostro organismo in maniera assolutamente innaturale.
Che le medicine raggiungano o meno lo scopo per cui le abbiamo assunte
è secondario: le nostre difese immunitarie cercano di disfarsi subito
di queste sostanze chimiche, ma spesso non riescono ad eliminarle
completamente e facilmente, e così, purtroppo, buona parte di queste
rimane immagazzinata nel corpo e lì può rimanere anche per lunghissimi
periodi……………
Capitolo Terzo
La Diagnosi
Ciò che si deve fare per guarire senza incappare in spiacevoli stati
intermedi di malessere è presto detto.
La prima cosa da fare è una dettagliata fotografia delle condizioni del
fisico, per avere un’idea precisa dello stato di malessere/benessere di
partenza: anche se la causa delle malattie è sempre la stessa, possono
essere diversi lo stato di intasamento interno, lo stato di acidità
complessivo e altri fattori importanti. E’ così che si può stabilire, in un
secondo tempo, un percorso di guarigione personalizzato.
Una dieta standardizzata o digiuni indiscriminati non solo porterebbero
a dei risultati diversi, ma le conseguenze per alcuni potrebbero essere
anche molto gravi!
Nella diagnosi si devono determinare i seguenti punti:……
Capitolo Quarto
Il Digiuno come Strumento di Diagnosi
Compreso che la malattia è il benevolo e naturale sforzo che il corpo
produce per auto-guarirsi, ci potremmo trovare di fronte al conflitto tra
questa “nuova fisiologia” e tutte le nozioni che normalmente siamo abituati
a sentire in TV, sui giornali o a scuola, spesso pronunciate a gran
voce dal professore di turno.
Per risolvere questo conflitto, il miglior consiglio è quello di usare il
buonsenso e verificare sempre di persona quanto vi viene detto. Non
accontentatevi di risposte preconfezionate e non fidatevi in automatico
solo perché la fonte vi appare come “prestigiosa”, perché spesso potreste
accorgervi che è solo un gioco, appunto, di “prestigio”……
Capitolo Quinto
La Vitalità
Sono splendide le sensazioni che ci regala un corpo pulito internamente.
Difficile trascrivere quanta energia si senta scorrere nelle vene, quanta
resistenza ai lunghi sforzi e quanta consapevolezza di sé si acquisisce.
La cosa più eclatante è una straordinaria vitalità che pervade il nostro
essere, fisico e mentale, e che ci fa rendere conto di quanto siamo addormentati
e lenti seguendo la dieta standard.
Solo chi ha provato questa magnifica sensazione, può comprendere la
differenza tra VIVERE e vivere (e per qualcuno sopravvivere) tra lo star
bene veramente e il “tirare a campare”.
Con un corpo pieno di ostruzione, invece, siamo ingolfati: muco e tossine
che pervadono i muscoli appesantiscono i movimenti, ci fanno percepire
una sensazione di stanchezza eccessiva e precoce, disturbano i
pensieri e la mente lavora a ritmi inferiori.
Se le ostruzioni sono eccessive, allora alcuni organi non……………..
Capitolo Sesto
Invecchiamento e Giovinezza
E’ una bella giornata di sole, le foglie stanno cadendo e l’aria è appena
pungente: è ottobre ed è appena arrivato l’autunno. Approfittiamo degli
ultimi tiepidi raggi di sole per fare due passi e coccolarci con un regalo
per l’imminente inverno che si avvicina: un bel maglione di un colore
intenso e vivo che ci piace tanto. E’ talmente bello, da farci immaginare
che sia stato creato da un’artista di straordinaria abilità su misura per
noi.
Adesso, immaginate di indossarlo tutti i giorni, fino alla fine dell’autunno,
per tutto l’inverno e la primavera; a casa, a lavoro e persino quando la
sera si esce con gli amici. Il maglione si sporca e si stropiccia, ma tutte
le sere lo laviamo e ogni mattina lo indossiamo.
Come credete sarà ridotto quel maglione ad aprile, dopo 6 mesi di
utilizzo assiduo?
Capitolo Settimo
L’Alimentazione Corretta
Frutta, frutta e ancora frutta. Frutta dolce e succosa, frutta di stagione.
Consumata con sobrietà, con la buccia, o solo il nettare, coltivata con
genuinità e gustata cruda senza fretta.
Bastano due semplici righe per dire a chiare lettere quale sia il cibo
naturale per l’uomo, perché in Natura tutto è semplice: la frutta è
facile da cogliere, già pronta per essere mangiata, senza cottura, senza
controindicazioni e senza pericoli.
Nella nostra piccola parte di Mondo, la regina di tutti i frutti è senz’altro
la mela, il pomo che anche nella cultura popolare tiene lontani i medici.
Più il corpo si avvicina ad una pulizia interna completa, meno ha bisogno
di cibo, visto che è in grado di estrarre con maggior efficienza i composti
nutritivi,
Capitolo Ottavo
La Propaganda
Vogliamo qui inserire una parte che crediamo importantissima. Finché
non ci liberiamo dei vecchi preconcetti, non possiamo capire fino in
fondo l’inganno in cui stiamo vivendo. L’unico modo per farlo è
conoscere e capire come siamo arrivati a questo punto di degenerazione
alimentare e salutare. Solo conoscendo la realtà ci libereremo dalle
paure irrazionali che ci hanno messo addosso e riconosceremo il mondo
preconfezionato nel quale stiamo vivendo, una Matrix da cui risvegliarsi.
Noi ci limiteremo a dare qualche accenno, ma invitiamo i lettori meno
superficiali ad approfondire l’argomento.
Verso la fine dell’800, dopo la rivoluzione industriale che aveva dato
grande slancio all’economia e alla società, si andavano definendo due
grandi correnti di pensiero.
Capitolo Nono
Importanza dei Sali Minerali
La mancanza di sali minerali, in un contesto di errata alimentazione
è uno dei principali fattori di decadimento della salute. E’ vero che,
accanto alla cattiva alimentazione, una certa percentuale di disturbi è
causata da un problema psicologico; ma non toccheremo l’argomento
psicosomatica in questo libro.
La carie dentaria è un ottimo esempio di denutrizione, anche se spesso
ne soffrono bambini che sono in evidente sovrappeso. E’ generata da
una carenza di calcio.
La stessa identica cosa, accade per chi soffre di osteoporosi, solo che
in questo caso il calcio è preso dalle ossa con le conseguenze che tutti
conosciamo.
Eppure, mai come in questi tempi moderni, la dieta standard è composta
da una………………..
Capitolo Decimo
Libertà di scelta
Arrivati a questo punto del libro, vogliamo fare alcune doverose
precisazioni.
Nelle righe precedenti, spesso abbiamo citato la Medicina Ufficiale come
fonte di informazioni errate, dettate, probabilmente a insaputa di gran
parte dei medici, dalle grandi multinazionali che per scopi economici
hanno veicolato la ricerca.
Ci teniamo a sottolineare che ci riferiamo solo alla parte di informazioni
che riguardano l’alimentazione, la salute e il suo mantenimento.
Ne riconosciamo, invece, gran merito negli altri campi come, ad
esempio, nel pronto intervento o nella traumatologia.
I medici sono uomini e donne che si mettono in prima linea con grande
dedizione e in assoluta buona fede cui va la nostra stima.
Capitolo Undicesimo
Metodi di Guarigione
Rispetto all’inizio del ‘900, si sono moltiplicati i metodi di guarigione
cui le persone possono accedere: dal reiki alla naturopatia, dall’omeopatia
alla allopatia classica. In generale questo tipo di cure possono essere
catalogate in due grandi classi: con farmaci o senza farmaci.
1° – Guarigione con farmaci
I farmaci sono prodotti chimici (allopatici) o stimolanti (omeopatici)
che, una volta assunti, inducono il corpo a far cessare l’attività di
depurazione, cioè il sintomo della malattia, affinché possa digerirli e
limitare i danni di queste sostanze estranee.
Il disturbo e il dolore diminuiscono e sembriamo guariti dal nostro male,
ma non è realmente così: il veleno e le tossine già presenti nel corpo
sono solo spostate o alloggiate in zone sicure e lontane dagli organi
vitali, in attesa di venir eliminate alla prossima occasione; a queste si
aggiungono anche le nuove sostanze chimiche appena introdotte col
farmaco che il corpo non riesce a smaltire immediatamente.
Capitolo Dodicesimo
Semplificazioni in Dietetica
Ricalcando le parole di Ehret, potremmo dire che:
1 ) Il 50 % della causa di ogni malattia e di ogni tipo di problema
di salute è nell’alimentazione. La percentuale restante è causata da
problematiche psicologiche ed ambientali.
2) In base a quanto detto al punto 1, la maggior parte delle cure e delle
terapie continueranno a fallire finché ci si rifiuterà di porre la dieta al
centro della loro azione.
Una corretta alimentazione aiuta e stabilizza il benessere dato dai
trattamenti fisici e mentali
3) Possiamo suddividere i cibi in 2 grandi classi:
Capitolo Tredicesimo
Analisi della Dieta Moderna
Alcuni studi hanno stimato che un frutto raccolto prima dell’era industriale
equivaleva a 4 di oggi. La perdita di valore nutritivo della frutta
è stato dunque di circa il 75%,
Coltivazioni intensive, diserbanti, concimi chimici, conservanti e coloranti
sono responsabili di questo calo ed oggi è meglio preferire i raccolti
dei contadini che coltivano con metodi più naturali e prediligono
la qualità alla bellezza estetica dei loro prodotti.
La situazione per i fruttariani, quindi, potrebbe non essere delle più rosee:
ma quella di chi si ciba di prodotti errati, come ad esempio chi
segue una dieta mediterranea, è decisamente molto peggio.
La frutta, infatti, rimane comunque un alimento vivo che matura col
tempo anche se staccata dalla pianta: una mela può durare fino a diversi
mesi prima di morire.
Capitolo Quattordicesimo
La Dieta di Transizione
Per ottenere una salute ottimale, ci vogliono pazienza, diligenza e perseveranza.
Abbiamo imparato che è molto importante abituare il corpo a rigenerarsi,
dapprima con cibi che puliscono gli intestini e sciolgono il muco in
eccesso, per proseguire con quelli che curano e nutrono.
Da ricordare che anche gli alimenti migliori, con le più elevate proprietà
curative, diventano pericolosi per la salute se non usati con attenzione:
se si mescolano con cibi errati o entrano in contatto con tossine e veleni
presenti nel nostro corpo, diventano anch’essi nocivi.
L’intero processo di purificazione è svolto perfettamente dalla Natura
con progressivi cambiamenti evolutivi e mai con metodi catastrofici.
Capitolo Quindicesimo
Mangiare Lentamente
La vita frenetica cui siamo sottoposti sicuramente non piace alla maggior
parte delle persone che preferirebbe vivere con maggior relax il proprio
lavoro e i propri affetti. Questa continua corsa ci ha influenzato a tal
punto che spesso si corre anche quando si mangia con bocconi masticati
velocemente e inghiottiti troppo presto.
E’ risaputo che una masticazione più lenta e completa è fondamentale
per una digestione migliore perché la saliva può fare bene il suo lavoro
di pre-digestione mentre i succhi gastrici si preparano a riempire lo
stomaco.
Capitolo Sedicesimo
Il Digiuno
“Nessuna malattia febbrile termina con la morte, se si segue l’ordine
istintivo di smettere di mangiare, dato dalla Natura con la perdita
d’appetito”
Sconosciuto ai più, frainteso da alcuni e praticato da pochi, il digiuno è
il millenario rimedio, poiché metodo naturale per eccellenza, che ancor
oggi, in un’epoca di degrado alimentare, può salvarci la vita e curare
malattie gravi.
Digiunare integralmente significa vivere senza cibi liquidi e solidi,
mentre altre forme di digiuno più leggere, prevedono l’assunzione di
liquidi o di piccoli pasti saltuari.
Capitolo Diciassettesimo
Le Informazioni Errate e il ‘Mettere in Dubbio’
Vorremmo dire ai lettori, se si sentono già un po’ turbati da quanto appreso
fin ora, che le false nozioni della dietetica moderna non sono finite.
Nonostante noi fossimo già consapevoli di alcuni inganni della
dietetica, lo stato di confusione che regnava nella nostra testa quando
leggemmo per la prima volta il libro di Ehret, era tale da spingerci a fare
sempre più domande per mettere un po’ di ordine nelle nostre idee.
Possibile che anche il concetto di Calorie (o Joule) vale a dire l’energia
che ci dà il cibo, fosse errato?
Davvero niente di quanto imparato fin dall’infanzia corrisponde a verità?
Capitolo Diciottesimo
Cibi che Curano, Cibi che Ammalano
Soprattutto a chi segue una dieta corretta o pratica i digiuni, è chiaro
quanto poco cibo serva per vivere e quanto sia distruttiva la dieta
comune.
La vera e unica distinzione che si dovrebbe fare è fra cibi che curano
e nutrono, e cibi che intossicano e ammalano. Potremmo immaginare
una piramide divisa in più livelli, collocando nei gradini più bassi i cibi
che conferiscono veleni e fanno aumentare in eccesso la produzione di
muco e, via via che si sale, i cibi che fanno produrre sempre meno muco
e che nutrono, fino ad arrivare al vertice dove, indiscutibilmente, c’è la
frutta fresca di stagione.
Capitolo Diciannovesimo
La Vera Natura dell’Uomo
Sul fatto che la civiltà moderna abbia stravolto la vera natura dell’Uomo,
non credo vi sia nessuno che abbia da obiettare poiché il corpo umano
è fatto per stare all’aria aperta e nella Natura. Lo stare chiusi in auto o
in ufficio molte ore, o di fronte alla tv, circondati dal cemento, ne ha
alterato i bioritmi fisici e mentali.
Comparando il Sistema digerente dei vari mammiferi terrestri, si vede
subito che il nostro è fruttariano. Tutti i mammiferi hanno una bocca,
uno stomaco, degli organi per la digestione e un ano, che siano carnivori
od erbivori e cambiano solo due particolari: le proporzioni dei vari
organi in relazione alle dimensioni dell’esemplare, o la forma specifica
che questi possono assumere.
Capitolo Ventesimo
Fratello Sole
La stella più importante è, in questi anni, oggetto di varie critiche;
adorato da sempre come simbolo di vita e di energia, è oggi considerato
portatore di malessere e spesso screditato del suo valore e della sua
importanza.
Il Sole, fra gli elementi naturali di questo pianeta, è uno dei nostri più
cari amici e insieme all’aria pulita, costituisce quello che potremmo
definire “cibo invisibile”: nutre le cellule del nostro corpo (ma anche di
tutti gli altri esseri viventi), riequilibra il sistema nervoso, e migliora il
nostro umore rallegrando le giornate.
Tutte le forme viventi sul nostro pianeta, incluso l’uomo, hanno vissuto
e vivono grazie all’esposizione solare.
Capitolo Ventunesimo
Il respiro della vitalità
Possiamo stare dei periodi relativamente lunghi senza mangiare, periodi
forse minori senza bere, ma non possiamo assolutamente evitare di
respirare. L’importanza del respiro rappresenta uno dei fondamenti del
benessere, essenza basilare della vita assieme al sole, ed non è un caso
che sia al centro di molte tradizioni e discipline antiche.
La capacità di respirare bene, però, non sembra far parte della nostra
cultura occidentale e una persona comune spesso respira la metà di
quanto dovrebbe. Stati di stress, ansia e paure, accorciano il respiro e
inibiscono l’uso del diaframma, un muscolo essenziale per una buona
ossigenazione.
Potete trovare il libro fruttalia qui